Lagalleria Flaviostocco è lieta di presentare la mostra “Omaggio”a Luigi Cobianco, a cinquanta anni dalla scomparsa del Maestro.
L'esposizioneprevede una selezione di lavori che vanno a ripercorrere l'interoarco creativo di uno dei massimi paesaggisti italiani del 900'.
Cobianco fu uno dei primi artisti veneti a liberarsi dall'impasto ottocentesco, per aprirsi ad una visione fresca, viva, ricca di umori fenomenici e nel contempo, innestata in un sicuro tronco culturale. Si appropriò della lezione più profonda dell'Impressionismo per poi riflettere lungo la strada che da Cezanne porta al cubismo, senza tralasciare di confrontarsi con la migliore pittura italiana di paesaggio, dal primo Morandi, alle più caste e limpide meditazioni neoquattrocentesche, al Tosi più essenziale e raccolto.Mario Martinelli
"Incontro con l'ombra"
16Giugno – 15 Luglio 2017
inaugurazione venerdì 16 giugno alle ore 19:00
performance art dalle ore 21.00
GalleriaFlaviostocco
Borgo Pieve, 21
31033Castelfranco Veneto (TV)
Da molti anni Martinelli lavora alla emancipazione e materializzazione dell’ombra.
l’ombra del passante su un telo che la mantiene visibile a lungo,staccata dai movimenti del corpo e gliela presenta, così emancipata,come un altro sé, una gemella dell’anima. Possibile scoperta chenon si è soli e invito al dialogo con se stessi. Inizieràall’esterno della galleria al calar della sera, intorno alle 21. Ungruppo di foto prodotte dall’installazione in varie parti del mondoè esposto in galleria.
L’ombra viene anche rivestita dall’artista di una maglia di rete che lamantiene visibile per sempre. L’opera ottenuta è una figura incui, come nel bicchiere di Laozi ciò che conta è quello che nonc’è, il vuoto. Tra le maglie vuote della rete ora abita l'ombrache le ha dato la forma. L'ombra in rete è lo scrigno dell'ombra.Non rappresentazione, ma icona. Immagine sintetica fatta di vuoto piùche di pieno, essa affiorerà sul muro come un nuovo graffito plastico leggero e silenzioso ma di grande forza evocativa (menonozioni diamo al cervello, più lo costringiamo a crearsele e quandonon si vede più nulla si vede ancora la memoria di ciò che abbiamovisto). dice Martinelli.
la mostra espone le ,teatri di luce e d’ombra in cui la rete - coi suoi fili, i nodi, ivuoti - assume l’aspetto di una seconda tela dalla trama dilatata che mette in scacco la superficie dell’opera rendendola sfuggenteambigua e suggestiva. Così com’è, a ben vedere, la realtà che cicirconda.
All’ingresso della galleria il visitatore è accolto dall’ombra in rete di TinaAnselmi che affiora in Piazza Duomo accanto al Museo Giorgione. Perora è solo un progetto che alcuni cittadini di Castelfranco, uniti intorno alla galleria, auspicano che si possa realizzare presto, araccontare una grande figura e una storia che appartiene alla città.
GIUSEPPE GAMBINO
"Opere aperte"
presentazione di Dino Marangon
29gennaio – 10 febbraio 2017
inaugurazione domenica 29 gennaio alle ore 17:30
Galleria Flaviostocco
Borgo Pieve, 21
31033 Castelfranco Veneto (TV)
Domenica 29 Gennaio alle ore 17.30 la mostra sarà inaugurata con lapresentazione di Dino Marangon. L'esposizione comprendente unaparticolare selezione di lavori rimasti incompiuti alla scomparsa del pittore, nel 1997.
La presente esposizione è stata resa possibile dal vero e proprio cultodella memoria e dell'opera di Gambino, messo in atto in questi annidalla moglie Lidia e dalla figlia Francesca che hanno accuratamente conservato e protetto anche i lavori rimasti incompiuti nello studio.
Se,almeno a partire da Michelangelo, il non-finito hacostituito una particolare e consapevole scelta espressiva,anche il caso di opere involontariamente rimaste incompiute si èspesso rivelato di grande interesse.
Specie in pittura, l'opera non finita, infatti, non solo può rivelarci, nelsuo vivo farsi, lo sviluppo della creatività dell'artista, ma può talora mantenere aperta la molteplicità e ricchezza di possibilità che la definitiva conformazione può magari limitare e costringere inuno standard di riferimento.
Proprio l'attimo in cui il pittore inconsapevolmente lascia sospesa la propria immagine, può rivelarci i segreti che, come ha scritto JorgeLuis Borges, un poeta molto amato da Gambino, la rendono …illimitata, incessante, capace di qualunque forma e di qualunquecolore e non legata a nessuno...
Lamostra durerà fino al 10 Febbraio 2017.
CarloDe Roberto
"Omaggio"
inaugurazionesabato 5 Novembre alle ore 18:00
Esposizione
5Novembre – 26 Novembre 2016
GalleriaFlaviostocco
BorgoPieve, 21
3103Castelfranco Veneto (TV)
Lagalleria Flaviostocco è lieta di presentare la mostra aCarlo De Roberto.
L'esposizionecomprende trenta opere su carta e una tela relative all’interopercorso della sua creatività. Sono presenti i tipici soggetti delMaestro: paesaggi, nudi, volti che non sono copie del reale ma comedefiniva De Roberto “traduzioni di una visione” e lecomposizioni, lavori più di invenzione che scoprono dietro le formedel reale altri equilibri di linee e colori condizionati soltantodalla forma e dalle dimensioni della superficie in cui si iscrivono.
Lamostra durerà fino al 26 Novembre.
PAOLOVALLE
Opererecenti
presentazionedi Elsa Dezuanni
24Ottobre – 21 Novembre 2015
inaugurazionesabato 24 ottobre alle ore 18:30
GalleriaFlaviostocco
ViaBorgo Pieve, 21
31033Castelfranco Veneto (TV)
LaGalleria Flaviostocco è lieta di presentare la mostra “Opererecenti” di Paolo Valle, con una selezione di venti opere per unosguardo sulle ultime creazioni del maestro veneziano.
RICCARDO CURTI & AGOSTINO PERRINI
presentazione di Dino Marangon
11 giugno – 9 luglio 2016
inaugurazione sabato 11 giugno alle ore 18:30
GalleriaFlaviostocco
ViaBorgo Pieve, 21
3103Castelfranco Veneto (TV)
La galleria Flaviostocco è lieta di presentare la bipersonaledi RiccardoCurti e Agostino Perrini.
Sabato11 Giugno alle ore 18.30 la mostra sarà inaugurata con la presentazione di Dino Marangon. L'esposizione comprendente una selezione di opere relative alle ultime creazioni messe a confronto tra i due maestri.